Tratto dal sito energiadallegno.it

A Valmozzola (Parma) la tecnologia innovativa firmata Herz premia la filiera corta e l'economia circolare

Il progetto

Il progetto ha previsto la realizzazione ex-novo di una centrale termica in grado di contenere la caldaia a cippato, il relativo deposito di biocombustibile, il serbatoio inerziale di accumulo da 4.000 litri e i sistemi di pompaggio e di una rete di teleriscaldamento con l'intallazione di sotto-stazioni che collegano gli edifici esterni alla rete.

La produzione dell'energia termica è affidata a una caldai a cippato Herz Firematic ubicata nel locale tecnico e collegata alle sotto-stazioni mediante una rete di teleriscaldamento lunga circa 350 m.

Confrontando i consumi storici di gas delle strutture connesse alla rete di teleriscaldamento con i consumi annui di cippato attesi, il progetto consente un risparmio annuo di oltre 30 t di CO₂

Le considerazioni del sindaco

"Da sempre sul nostro territorio la filiera del legno ha rappresentato un'importante fonte di reddito e di energia - ha dichiarato il sindaco di Valmozzola - [...] Un impianto ben progettato e ottimamente realizzato che ci sta dando tante soddisfazioni con risultati eccellenti sia sotto l'aspetto economico che ambientale.

Dopo circa 7 mesi dalla messa in funzione, infatti, registriamo un risparmio economico di circa il 35-40%, oltre a fornire teleriscaldamento gratuito alla nostra Comunità alloggio, a servizio delle persone in difficoltà.

Valmozzola, come Comune montano - ha concluso il primo cittadino - vede la collocazione di questo impianto in un contesto naturale e grazie alle numerose imprese locali che operano nel settore della forestazione anche la fornitura della materia prima legnosa avviene a km 0, con un impatto ambientale praticamente nullo. Credo di poter affermare che il nostro sia un impianto perfetto per un contesto naturale ottimale".